La mia guida di Tokyo
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Updated: February 20, 2023
Kagurazaka, vicino a Shinjuku, è una piccola ed elegante zona che un tempo fu un vivace quartiere dei piaceri. Oggi, con le sue stradine lastricate, i negozi chic, le scuole e i ristoranti francesi, Kagurazaka è nota come "la piccola Parigi a Tokyo". I segni del passato, tuttavia, si possono ancora scorgere nelle strette vie secondarie, con ristoranti 'ryotei' tradizionali e negozi di kimono a cui si affiancano moderni locali selezionati dalla Guida Michelin e gallerie minimaliste. Con un po' di fortuna, si possono anche intravedere le poche geisha rimaste. In un'atmosfera rilassante, Kagurazaka è anche il luogo ideale da esplorare, tra templi, caffè, negozi di abbigliamento e gatti che si crogiolano al sole.
La stazione più vicina è Kagurazaka (linea Tokyo Metro Tozai).
In alternativa, si possono usare le stazioni Iidabashi (linea JR Chuo-Sobu, varie linee Tokyo Metro, linea Toei Oedo) o Ushigome-Kagurazaka (linea Toei Oedo), situate anch'esse nei paraggi.
Dall'aeroporto di Haneda: in treno (65 minuti).
Dall'aeroporto di Narita: in treno (1 ora e 55 minuti).
Dalla stazione Shinjuku: linea JR Yamanote fino a Takadanobaba e poi linea Tokyo Metro Tozai fino a Kagurazaka (tempo di percorrenza: 20 minuti).
Dalla stazione Tokyo: linea Tokyo Metro Marunouchi fino a Otemachi e poi linea Tozai fino a Kagurazaka (tempo di percorrenza: 30 minuti).
Circa a metà della via principale si trova il tempio Zenkokuji, simbolo della zona sin dal diciottesimo secolo. Dedicato a Bishamonten, noto per le tante preghiere esaudite, il tempio è un ottimo punto di partenza anche per lo shopping. Un po' più avanti, risalendo la collina, c'è il santuario Akagi-jinja rinnovato in chiave contemporanea con l'uso di vetro e legno su progetto dell'architetto Kengo Kuma. A conferma che si tratta di un santuario fuori dal comune, accanto all'edificio c'è una moderna caffetteria italiana.
Le strette vie secondarie di Kagurazaka riportano alla mente il passato di questa zona, quando era un quartiere dei piaceri: passeggiando, sembra quasi di sentire il rumore dei passi delle geisha che si affrettano ai loro appuntamenti. Oggi, qui si trovano ristoranti tradizionali di alta fascia chiamati 'ryotei', di solito segnalati da insegne sobrie e dalle tipiche tende 'noren'. Anche le vie Kakurenbo Yokocho e Hyogo Yokocho, lastricate e costeggiate da muri neri, trasmettono l'atmosfera del periodo Edo (1603-1868), anche se dietro quei muri non ci sono più le abitazioni dei samurai bensì, molto probabilmente, ristoranti all'ultimo grido e stilosi condomini.
Nei fine settimana Kagurazaka diventa isola pedonale, permettendo così di passeggiare con calma dalla stazione Iidabashi fino al santuario Akagi-jinja facendo magari acquisti lungo la strada o una pausa in un caffè. Al Canal Cafe, ad esempio, soprattutto nelle soleggiate giornate di primavera sembra quasi di non essere in Giappone, ma fortunatamente ci sono i ciliegi in fiore a ricordarlo.
Sempre lungo le vie secondarie, quasi nascosti, ristoranti 'kaiseki' selezionati dalla Guida Michelin, pasticcerie francesi e pizzerie italiane. Per gli acquisti, stoffe di kimono, cosmetici tradizionali, ceramica artigianale e dischi vintage tra cui potrebbe esserci qualche rarità.
Il Kagurazaka Matsuri è un festival estivo che ha come centro il mercato Hozuki, vicino al tempio Bishamonten Zenkokuji. Qui si possono trovare guide gratuite vestite col tradizionale yukata, oltre a alle varie bancarelle di cibo locale. L'attrazione principale del festival è la danza Awa Odori, nella quale esperti gruppi di ballo sfilano per la strada principale di Kagurazaka, sotto gli occhi di un gran numero di visitatori.
L'intero quartiere diventa il palcoscenico del Kagurazaka Street Stage Oedo Tour, nel quale è possibile assistere a una grande varietà di spettacoli tradizionali, incluse esibizioni dal vivo di strumenti musicali giapponesi come lo shamisen e il koto, cantastorie e caccia ai timbri.