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added on : October 27, 2025

Crocevia di diversità: scopri l’arte contemporanea internazionale in Giappone alla Art Week Tokyo

Art Week Tokyo, Espace Louis Vuitton Tokyo, space Un, Standing Pine

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Art Week Tokyo (AWT), dal 5 al 9 novembre, è una grande opportunità per scoprire la variegata e dinamica scena artistica di Tokyo grazie ai vari eventi organizzati da musei e gallerie in tutta la città. Espace Louis Vuitton Tokyo, space Un e Standing Pine, tutte gallerie con radici internazionali che partecipano per la prima volta ad AWT, sono solo tre delle strutture d’eccellenza che mettono in risalto l’arte contemporanea a Tokyo. Qui ci si può fare un’idea della varietà dell’arte in Giappone, esaltata dalla coesistenza di brand globali e di spazi artistici di nicchia con influenze francesi, africane e non solo.

La stravaganza dell’arte multisensoriale — Art Week Tokyo

AWT è solo una delle molte ragioni per cui il Giappone è una meta ideale per un viaggio basato sull’arte. Grazie alla collaborazione della fiera artistica internazionale Art Basel, AWT è diventata una rassegna che interessa tutta la città, comprendente più di 50 siti di arte contemporanea di primo piano a Tokyo, dove i visitatori sono invitati a tuffarsi nel lato creativo della metropoli e a sperimentarlo attraversi vari sensi.

Il pullman gratuito AWT Bus hop-on hop-off collega le sedi tramite vari itinerari. È attivo dalle 10:00 alle 18:00 dal 7 al 9 novembre, e ciò rende l’evento una delle scene artistiche mondiali più facili da navigare. La navetta di quest’anno include nuove linee espresso che collegano il Museo d’Arte Okura a hub situati su altri percorsi. Consulta il sito web, disponibile in inglese e giapponese, per le informazioni più aggiornate.

Una delle attrazioni dell’AWT è la mostra AWT Focus presso il Museo d’Arte Okura. Diretto dal curatore zurighese Adam Szymczyk, espone più di 100 opere, di artisti storici e contemporanei, che rispondono alla domanda “Cos’è reale?” Tra le altre mostre meritevoli di una visita c’è il “Laboratorio della Vita di Aki Sasamoto”, arricchito da esibizioni improvvisate e da installazioni del Museo di Arte Contemporanea di Tokyo.

AWT non significa solo guardare le opere d’arte ma anche immergersi negli avvenimenti creativi internazionali della città. Oltre a proiezioni di video ed esibizioni dal vivo, include attività come incontri, tradotti in varie lingue, tra il pubblico generale e forze trainanti della comunità artistica internazionale: Naomi Beckwith, vice direttrice e curatore capo del Guggenheim Museum di New York e direttrice artistica della mostra Documenta 16 in Germania sarà la protagonista del simposio, dove dimostrerà la sua profonda comprensione delle tendenze artistiche contemporanee. Doryun Chong, direttore artistico e curatore capo del museo M+ di Hong Kong, sarà moderatore della AWT’s Directors Conversation, riguardante le importanti questioni a cui i musei devono fare fronte. Tali incontri avranno luogo in varie sedi, tra cui l’Università Keio.

L’intramontabile AWT Bar a Minami-Aoyama serve capolavori culinari e cocktail creati da artisti in uno spazio che ogni anno si trasforma. Prima era basato su tematiche come contorni e paesaggi. Reinventato per il 2025, ora incorpora una sottile “distorsione” dello spazio, offrendo un modo nuovo di relazionarsi al paesaggio e di interagire con gli altri in uno spazio bianco minimalista dalle pareti trasparenti. Kazuyo Sejima, della famosa azienda SANAA, scelse e assistette il talentuoso e giovane architetto Ichio Matsuzawa per il design. Non andare via prima di aver assaggiato gli intrugli realizzati in collaborazione con gli artisti: un colorato cocktail sul tema Pangea, un cocktail caldo o una bevanda blu con un tocco di mirtillo in grado di stupire gli occhi e la lingua.

AWT Focus 2024

Museo d’arte Okura di Tokyo, sede di AWT Focus 2024

AWT Focus 2024

Illustrazione di concetto dell’AWT Bar 2025 (design: Ichio Matsuzawa)
© ichio matsuzawa office

Cocktail dell’AWT Bar 2025

Cibo dell’AWT Bar 2025

La moda francese incontra una collezione artistica di livello mondiale — Espace Louis Vuitton Tokyo

Situato in un luogo all’avanguardia nella moda e nella cultura su Omotesando Avenue, Espace Louis Vuitton Tokyo – situato al settimo piano dell’omonima casa di moda francese – fu progettato dall’illustre architetto giapponese Jun Aoki con vetrate a tutta altezza che offrono una vista spettacolare sulla città.

Le mostre temporanee presentano opere come sculture, videoarte, fotografie e installazioni audio della collezione di proprietà della Fondazione Louis Vuitton, comprendente opere di alcuni degli artisti più amati al mondo come Christian Boltanski, Gilbert & George, Wolfgang Tillmans. Dal 2 ottobre 2025 al 15 febbraio 2026, la mostra “Andy Warhol—Serial Portraits” presenta una selezione di opere sul tema “ritratti” dell’innovativo artista pop americano.

Alcuni membri dello staff parlano inglese e cinese (la disponibilità varia a seconda della giornata) oltre al giapponese. Opuscoli esplicativi delle mostre in inglese e giapponese sono disponibili mediante l’utilizzo di un codice bidimensionale. L’ingresso è libero.

Dopo aver visitato la galleria, puoi esplorare le strade del quartiere di Omotesando, scoprendone gli sviluppi avanguardistici nell’arte e nella moda.

©Louis Vuitton / Daici Ano

©Louis Vuitton / Daici Ano

©Louis Vuitton / Daici Ano

Dialoghi multiculturali sull’arte contemporanea africana e giapponese — space Un

La space Un gallery a Minami-Aoyama è dedicata all’arte contemporanea africana e allo scambio culturale tra Giappone, Africa, diaspora africana e altro. Nata grazie alla passione per l’arte africana contemporanea di Edna Dumas, una camerunense residente in Giappone, e al suo impegno nel supportare gli artisti africani, la galleria è stata, fin dalla sua apertura nel 2024, una piattaforma che collega Giappone e Africa. Le sue mostre presentano artisti africani e giapponese mettendoli fianco a fianco e favorendone il dialogo.

Mentre seguono un programma di specializzazione a Yoshino (Nara), gli artisti espongono i propri dipinti, sculture e altro nell’edificio, sorprendentemente modernista, della galleria, progettato dall’architetto giapponese Go Hasegawa, un ambiente sereno e accogliente che mette in risalto le opere d’arte.

Durante l’AWT, space Un ospiterà la mostra “The Clearing” dello scrittore e curatore britannico Ekow Eshun. Presentando opere di cinque artisti della diaspora africana, la mostra esplora l’affinità, la connessione e la memoria collettiva, facendo riferimento al romanzo “Beloved” dell’autore nero americano Toni Morrison.

Lo staff parla inglese, giapponese e francese, e tutti gli ospiti sono benvenuti. Oltre alle mostre, si svolgono qui eventi pubblici come seminari, esibizioni e colloqui. Un mini caffè serve un delizioso caffè etiope.

“Anastomosis” dell’artista senegalese Aliou Diack (in mostra dal 20 aprile al 18 luglio 2024)
© Masaki Ogawa

© Masaki Ogawa

© Masaki Ogawa

© Masaki Ogawa

“Anastomosis” dell’artista senegalese Aliou Diack (in mostra dal 20 aprile al 18 luglio 2024)
© Masaki Ogawa

Espressione creativa all’avanguardia da tutto il mondo — Standing Pine

Fondato a Nagoya nel 2009 con lo scopo di far conoscere in Giappone le più fresche voci dell’arte, Standing Pine ha aperto il suo spazio tokyese a Shinagawa nel 2023. Questa galleria rappresenta artisti audaci e innovativi di vari paesi tra cui Svizzera, Italia, Madagascar, Mali, Etiopia e Brasile. Celebra la bellezza visuale e ha idee elettrizzanti sia per i media tradizionali che per quelli non convenzionali, riguardanti scultura, pittura, tessuti, arte cinetica, installazioni sonore e arte multimediale.

Il materiale sulla mostra è scritto in inglese e giapponese e lo staff bilingue potrà assisterti.

Dal I al 29 novembre 2025, Standing Pine presenterà “Himmelstrasse” di Noritoshi Hirakawa, un artista multimediale residente a New York e capace di addentrarsi negli eventi storici e nella natura della realtà. La mostra, il cui titolo significa “strada per il paradiso”, comprende foto e installazioni sonore esposte all’interno di una casetta di legno, e i visitatori sono invitati a riflettere sulle connessioni temporali e sulla foresta di Fukushima, oggi contaminata. La misteriosa opera cambia in base a elementi come suono, movimento, luce e spazio, oltre che alla prospettiva di chi guarda. Puoi entrare fisicamente nell’opera, vivendola attraverso più sensi.

Durante l’AWT, Hirakawa sarà nella galleria e i visitatori avranno la possibilità di incontrarlo direttamente e di parlare con lui.

Casetta di legno “Himmelstrasse”, Noritoshi Hirakawa (Art Basel Hong Kong 2024, vista dell’installazione)

Entrata di “Himmelstrasse”

Foresta sacra lungo la costa di Fukushima

Art Week Tokyo

Date Novembre 5- Novembre 9,2025
URL Art Week Tokyo (ENG)

Espace Louis Vuitton Tokyo

Indirizzo VII piano, Louis Vuitton Omotesando Bldg., 5-7-5 Jingumae, Shibuya-ku, Tokyo
URL Espace Louis Vuitton Tokyo (ENG)

space Un

Indirizzo I piano, KLO Minami-Aoyama Bldg., 2-4-9 Minami-Aoyama, Minato-ku, Tokyo
URL space Un (ENG)

Standing Pine

Indirizzo III piano, Terrada Art Complex I, 1-33-10 Higashi-Shinagawa, Shinagawa-ku, Tokyo
URL Standing Pine (ENG)

Per maggiori informazioni su orari, prezzi ecc., visita il sito ufficiale o contatta la struttura.